Sicurezza nei cantieri di costruzione: una guida ai rischi nei diversi ambienti
- Gennaio 24, 2025
- Posted by: Antonio Pedna
- Categoria: Infrastrutture, Sicurezza, Strumenti per la sicurezza

Antonio Pedna, TechIOSH, AIEMA, AICW, architetto, consulente di direzione esperto in sostenibilità, qualità, sicurezza e ambiente
Nel settore delle costruzioni, la sicurezza è critica e complessa, richiedendo attenzione costante e un approccio personalizzato per ogni progetto. I cantieri sono ambienti dinamici con attività intense e molti lavoratori, attrezzature e materiali. Questa complessità comporta rischi che, se non gestiti adeguatamente, possono causare gravi incidenti con conseguenze umane ed economiche.
Grandi scale, grandi rischi
La costruzione di nuove infrastrutture rappresenta una delle sfide più complesse nel settore edile, coinvolgendo progetti su larga scala come ponti, strade e aeroporti. Questi lavori richiedono l’uso di macchinari pesanti e tecniche avanzate, rendendo la sicurezza una priorità fondamentale. Un rischio significativo è rappresentato dagli incidenti con macchinari pesanti, come gru ed escavatori. È essenziale che gli operatori ricevano una formazione adeguata e siano costantemente monitorati da supervisori esperti.
Inoltre, è fondamentale definire zone di sicurezza per prevenire accessi non autorizzati. I lavori in quota comportano il rischio di cadute, una delle principali cause di incidenti nei cantieri. È necessario adottare sistemi di protezione come imbracature e parapetti, e garantire che le superfici di lavoro siano stabili. La formazione continua sui protocolli di sicurezza e l’uso corretto degli equipaggiamenti di protezione personale sono essenziali per ridurre gli incidenti. La gestione del traffico nei cantieri, soprattutto in aree urbane, è una sfida critica. Piani dettagliati di gestione del traffico, con segnaletica chiara e percorsi alternativi, sono fondamentali per la sicurezza di lavoratori e cittadini.
Infine, la gestione dei componenti della costruzione, in calcestruzzo e acciaio, richiede pianificazione e dispositivi di sollevamento adeguati per prevenire infortuni durante la movimentazione. È importante che vengano stoccati in sicurezza e che i percorsi di trasporto siano pianificati per evitare cadute o rovesciamenti.
Vecchie strutture, nuovi dilemmi
La ristrutturazione di edifici esistenti presenta sfide uniche, spesso coinvolgono edifici storici o strutture non progettate secondo standard moderni, aumentando la complessità e il rischio di incidenti. Una sfida chiave è la stabilità, poiché gli edifici vecchi possono avere problemi come crepe, fondamenta deboli e strutture deteriorate, che possono causare crolli.
È fondamentale eseguire analisi strutturali approfondite e utilizzare tecniche non distruttive per valutare la resistenza dei materiali e individuare punti deboli prima di iniziare i lavori. Un altro rischio significativo è l’esposizione a materiali pericolosi come amianto e piombo, comuni negli edifici datati. L’amianto, in particolare, è pericoloso per la salute perché le sue fibre possono causare gravi malattie respiratorie.
I lavoratori devono essere formati per gestire questi materiali in sicurezza, utilizzando dispositivi di protezione individuale e seguendo protocolli di rimozione certificati. Le ristrutturazioni spesso richiedono l’integrazione di impianti moderni in spazi esistenti, con lavori in spazi ristretti che aumentano il rischio di incidenti.
È importante pianificare attentamente le fasi del lavoro, garantire strumenti adeguati e spazi sicuri per i lavoratori. La comunicazione all’interno del team è essenziale: poiché le ristrutturazioni sono meno prevedibili rispetto alle nuove costruzioni, tutti devono essere informati sulle modifiche del piano e sui rischi emergenti. Riunioni di sicurezza regolari e briefing giornalieri mantengono tutti allineati e consapevoli delle condizioni attuali del sito.
Manutenzioni industriali e l’invisibile pericoloso
La manutenzione industriale è una parte critica nel settore delle costruzioni, che coinvolge interventi su macchinari e impianti esistenti. Questi lavori sono particolarmente rischiosi, poiché spesso implicano l’interazione con macchine in funzione o l’accesso a componenti complessi in ambienti pericolosi. Per questo motivo, uno dei principali rischi è costituito dalle interferenze attrezzature in funzione e dagli infortuni elettrici, che possono avvenire durante la riparazione o la sostituzione degli impianti.
Gli shock elettrici possono essere fatali, rendendo necessaria una formazione specifica sui pericoli elettrici e l’applicazione di pratiche di lavoro sicure, come l’uso di dispositivi di protezione e la disconnessione delle fonti di alimentazione prima degli interventi. Il protocollo di lockout/tagout, che prevede la completa disattivazione delle macchine prima della manutenzione, è essenziale per prevenire accensioni accidentali, garantendo così la sicurezza degli operatori. La formazione su queste procedure deve essere continua e rigorosa per assicurare la comprensione e l’adesione alle pratiche corrette da parte di tutti i lavoratori.
Inoltre, i lavoratori possono essere esposti a sostanze chimiche pericolose durante la manutenzione; quindi, devono essere consapevoli dei rischi associati e dotati di equipaggiamento protettivo adeguato, come maschere respiratorie e guanti resistenti agli agenti chimici. Le procedure per la loro gestione devono essere ben documentate e accessibili a tutto il personale.
Il rischio di esplosioni o incendi è importante nei contesti industriali, specialmente in presenza di materiali infiammabili o di impianti operanti a temperature elevate. È necessario adottare misure di controllo rigorose, come sistemi di allarme antincendio, ventilazione efficace e manutenzione regolare delle apparecchiature, per prevenire fughe di gas o accumuli di sostanze infiammabili.
Fondamentale la cultura della sicurezza
Oltre all’adozione di tecnologie avanzate e procedure di sicurezza, è fondamentale promuovere una cultura della sicurezza nei cantieri di costruzione. Questo approccio coinvolge tutti i livelli dell’organizzazione, dalla direzione ai lavoratori, e si basa su valori e comportamenti che considerano la sicurezza una priorità. Una cultura della sicurezza efficace si basa sulla formazione continua dei lavoratori, che devono essere informati sia sulle procedure specifiche del loro lavoro che sui principi generali di sicurezza e sulle azioni da intraprendere in caso di emergenza.
È importante che i lavoratori si sentano responsabilizzati e possano segnalare pericoli senza timore di ritorsioni e, per questo la comunicazione aperta e trasparente è fondamentale: i lavoratori devono essere incoraggiati a condividere preoccupazioni e suggerimenti per migliorare le pratiche di sicurezza. Riunioni regolari e feedback costruttivi contribuiscono a creare un ambiente dove la sicurezza è una responsabilità condivisa.
La leadership ha un ruolo critico nella promozione della cultura della sicurezza. I dirigenti e i supervisori devono dare l’esempio, mostrando un impegno costante verso la sicurezza e fornendo le risorse necessarie per attuarla. Devono anche riconoscere e premiare i comportamenti sicuri, motivando i lavoratori a rispettare le norme di sicurezza. Infine, la valutazione continua delle pratiche di sicurezza e l’adozione di miglioramenti sono essenziali. Audit regolari, analisi degli incidenti e revisione delle procedure esistenti aiutano a identificare aree di miglioramento e a adattare le strategie di sicurezza alle nuove sfide e tecnologie.
Verso un ambiente di lavoro più sicuro
La sicurezza nei cantieri di costruzione è una responsabilità legale e morale, ma anche un investimento per il futuro del settore. Adottando un approccio proattivo nella gestione dei rischi, utilizzando nuove tecnologie e promuovendo una cultura della sicurezza, è possibile ridurre gli infortuni e migliorare l’efficienza dei progetti. Strategie di sicurezza adeguate per ogni tipo di cantiere sono fondamentali per ridurre i rischi e garantire il successo dei progetti senza incidenti. L’investimento in sicurezza protegge i lavoratori e aumenta l’efficienza e la redditività dei progetti di costruzione.
Con educazione, innovazione e impegno costante, il settore delle costruzioni può aspirare a un futuro con cantieri privi di incidenti. La sicurezza è un processo continuo che richiede il coinvolgimento di tutti i livelli dell’organizzazione per garantire cantieri sicuri e produttivi.